SI CADE GIÙ. Benvenuti cari lettori e care lettrici alla prima uscita di questo giornale interattivo fatto interamente dallo staff per questa volta ma che non vede l'ora di potersi permettere il lavoro di utenti tramite interviste, scene fuori le telecamere e qualsiasi cosa vi permetta di avere una manciata di minuti gradevole con cui passare il tempo e scoprire le curiosità che si celano in questo giornale. Cliccate i titoli qui sotto per scoprire molto di più, grazie per aver letto questa breve introduzione!

La telecamera inquadra un ambiente piuttosto buio, in cui un camino acceso è l’unica fonte di luce. Il fuoco scoppietta, donando un’atmosfera soffusa. Una scrivania in legno di noce si staglia all’interno della stanza e seduta dietro di essa, vi è una minuta figura dai capelli biondissimi. Ella non è altro che Hel, vestita e truccata perfettamente come suo solito. Sulle sue spalle minute sono poggiate un paio di mani, coperte da un paio di guanti neri. In piedi, infatti, sembra ci sia una figura piuttosto alta messa però in ombra dalla poca luce e quindi irriconoscibile.

H: non so bene come iniziare questo discorso, è difficile. Ma necessario. È doveroso perché nella Explosion Wrestling Superstars abbiamo potuto vivere tantissime cose. C’è chi l’ha vissuta dal primo giorno e chi si è unito più tardi, eppure è stato un ambiente che ci ha aiutati tutti a crescere.

Si inumidisce velocemente le labbra, mentre la figura dietro di lei muove lentamente le dita, come ad indicarle di proseguire.

H: Oggi… Noi vogliamo ringraziare l’Explosion Wrestling Superstars per essere esistita. La ringraziamo per aver riempito le nostre giornate, per averci regalato emozioni che non avremmo mai pensato di provare. La ringraziamo per averci fatto crescere ed averci trasformato nei lottatori, lottatrici, fans e persone che siamo diventati ora. Ma soprattutto, ringraziamo la Explosion Wrestling Superstars, che ci ha ispirati a far nascere questa federazione. Ci è voluto più tempo del previsto, ma non abbiamo mai smesso di rincorrere il sogno che una federazione così grande ci ha trasmesso.

La giovane donna solleva il capo, rivolgendo uno sguardo verso quella figura che annuisce ma non si pronuncia. La biondissima torna a guardare davanti a sé.

H: Tutti coloro che facevano parte della EWS sono i benvenuti, fan, arbitri, commentatori e cosí anche lottatrici e lottatori, che non saranno obbligati a riprendere il ruolo di wrestler. Potranno richiedere di essere messi dove vogliono, purché abbiano intenzione di puntare in alto. La Fallen Paradise ha intenzione di raggiungere lo stesso valore della Explosion Wrestling Superstars… Solo per finire con il superarlo. Perché alla fine, la EWS ci ha dimostrato anche che tutti possono puntare in alto. Vi aspettiamo.

Un pubblico ad occupare ben cento posti a sedere, un numero a racchiudere solo la crème de la crème nel settore giornalistico sportivo, tutti invitati ad assistere ad una delle giornate dedicate alla dirigente della FPW e ai suoi General Manager. Però nessuna risposta riguardante il possibile roster o riguardanti i piani gestionali, bensì si sono ben mostrati per presentarsi al pubblico concedendo tre domande a testa. Qui vi riportiamo gli spezzoni che coinvolgo Bryan O'Neil, Adam Black e come ultima, ma non per importanza, Hel aka Daphne Methés Von Feuer, l'Hall of Famer della EWS nonché Dirigente della FPW.

---

L'inquadratura passa subito al manager di Damned, il suo look è elegante e non nasconde un completo dal tema scozzese nero con righe rosse e nonostante sia piena notte porta con sé un paio di occhiali da sole per proteggersi dai flash. Abbastanza serio quanto posato raggiunge il palco mentre gli intervistatori che lo accolgono con un grande applauso.

BoN: Ringrazio subito per gli applausi portati alla mia persona, sono lieto di poter essere uno dei primi ad avere avuto parola in questa magnifica serata. Spero le prime parole possano essere d'esempio per chi mi ascolta e chi verrà dopo di me, magari correggendosi i biglietti portati dietro dove uno contiene solo turpiloqui di bassa lega come il signor Adam Black lì in fondo.

Da dietro la quinte appare la figura del General Manager di Lost ad urlare "FUCK YOU" con tanto di dito medio, ma tutti quanti ridono, tranne lo stesso Black a non aver gradito lo scherzo.

BoN: E' proprio l'anima della festa. A parte questo colpo basso vorrei aprire le danze con le prime domande.

Intervistatore: Cosa si aspetta dalla Fallen Paradise Wrestling ?

BoN: Cosa mi aspetto ? Una bella domanda. Io in realtà non mi aspetto nulla dalla FPW, boys and girls. Ho vissuto la mia vita così tanto a pieno da aver spremuto ogni sostanza di essa fino al suo ultimo grumo. Sono io a chiedervi cosa si aspetta la FPW da me ? Passione. Autorità. Sicurezza. Cura per il prossimo. Io voglio aiutare i miei lottatori e lottatrici ad una sola cosa, farli salire su quel dannato ring e fargli avere la voglia di rimanerci più a lungo possibile; se per i fan o per loro stessi, tocca a loro deciderlo ma voglio siano felici, voglio che tutti sappiano il motivo per cui sono qui.

Intervistatore: A proposito di lottatori e di lottatrici, questa sarà una federazione Intergender. Cosa ne pensa ?

BoN: Io credo sia più una domanda da Miss Von Feuer in quanto sostenitrice nel lottato. Io sono solo un uomo che apprezza quando si danno pari opportunità. Siamo qui per fare la storia e per farlo bisogna osare dove altri vedrebbero solo rischio, noi vediamo opportunità. Ultima domanda e poi vi lascio ai miei splendidi colleghi e anche ad Adam, purtroppo.

"FUCK YOU" si ripete il General Manager dell'House Show Lost, con tanto di dito medio doppio questa volta e tutti sembrano essere divertiti, incluso Bryan O'Neil a ridere di gusto alla reazione del collega.

Intervistatore: Una domanda cardine per noi... il suo wrestler preferito quali attributi deve avere ?

BoN: Una voglia matta di farsi fuori per sentirsi vivo. Chi vive all'estremo delle sue possibilità è una persona per me ammirevole, finché ha rispetto per ciò che svolgono gli altri e soprattutto chi gli sta vicino. Grazie.

Con un applauso generale, Bryan si congeda.

---

I PYROS! WHAT THE HELL! Sono partiti durante l'ingresso di ADAM BLACK. Fa il dito medio a tutti e sta suonando una chitarra invisibile fino al podio.

AB: STRONZI. STRONZE. Grazie per starmi ascoltando. Grazie per voler avere un minuto di tempo della vostra cazzo di vita per capire come andare avanti. FALLEN PARADISE WRESTLING. Sapete cosa significa ? Significa avere dei giorni in più per alzarsi il mattino e contribuire ad un progetto di valore, invece di scrivere di chissà quale stronzata di altre federazioni che vivono per menarselo da soli e pulire con la lingua di altre federazioni.

Espressioni disgustate e c'è chi ride, dietro le quinte è possibile notare sconcertati alcuni membri dello staff e altri trattengono una risata.

AB: E io che pensavo ci fossero meno persone di cultura, ma chi ride ha apprezzato.

Intervistatore: Cosa ne pensate delle altre federazioni ?

AB: Ah partiamo così. Mi piace il gossip e soprattutto gli insulti, aiutano lo share. Cosa ne penso delle altre federazioni ? Nulla, non hanno avuto il mio interesse o ci avrei lavorato. Io non sono qui per dirvi cosa non dovete fare. Perché voi sapete benissimo cosa volete. Volete uno show vero, uno sincero e che lavora sul dare spazio a tutti così come creare degli show interessanti dove l'idea anche solo di sminuire altri lottatori è proibita. Non siamo testa di cazzo, non lo saremo e parli in nome di tutti. Se qualcuno ci vuole fottere... noi lo fotteremo.

Intervistatore: Come fungerà l'House Show Lost ?

AB: Ogni due settimane io monterò la puntata migliore rispetto ai giornalieri house show che verranno fatti dagli atleti e verranno inseriti in una chiave di storia. L'House Show Lost serve per spaccarci. Damned. Lo show principale... è qualcosa di fisso e nessuno ce lo toglie, ma se qualcuno volesse un'ora di PURA FOLLIA. LI. PUO' ANDARE SU LOST. Cioè cosa è stato perso, quale personaggio è stato lasciato indietro per avere occasione di essere approfondito.

Intervistatore: E della EWS cosa ci sapete dire ?

AB: Bel posto. Ho pianto. Ho perso il mio titolo da manager migliore dell'anno. Ma è un bel posto. Ne ho vinti due. Fottuti stronz-Ah. Ecco perché nessuno mi chiede nulla, perché sono aggressivo ne vostri confronti. Ok, scusate teste di cazzo. Perdonatemi. Fatemene un'altra.

Intervistatore: ...Una domanda cardine per noi... il suo wrestler preferito quali attributi deve avere ?

AB: Deve vendere l'anima. Dare tutto. Per tutto. In qualsiasi momento. Ma non come le stronzate di O'Neil. Rendi la tua anima più importante e dopo cedila, bruciala. Fanculo il rispetto. Qui tiriamo fuori lottatori e lottatrici con i controcoglioni, non siamo ad un centro sociale di stocazzo. E ora... fanculo.

Dito medio al pubblico e si allontana.

---

L´attenzione passa dunque a Daphne Methes Von Feuer, meglio conosciuta come Hel. La donna fa il suo ingresso, avvolta in un abito elegante che ne mette in risalto la figura minuta. Saluta i presenti con un sorriso, lanciando un veloce sguardo ad Adam Black e Bryan O´Neil, sembra piuttosto divertita e soddisfatta dalle risposte date dai due General Manager nel corso di quelle interviste, ai quali annuisce brevemente prima di riportare lo sguardo di zaffiro verso i giornalisti.

H: Wow. Siete tantissimi. Sono felice che la Fallen Paradise Wrestling abbia attirato cosí tanta attenzione in cosí poco tempo. Era ciò a cui puntavamo per far capire a tutti che questo è un progetto ambizioso che punta davvero a scalare la vetta.

Intervistatore: Sognate in grande, non c´è dubbio! Ma cosa ne pensa delle due figure del General Manager, sono stati scelti dall'Owner ?

H: Li abbiamo scelti io e l´Owner, in realtà. Quando si punta cosí in alto, si ha bisogno di due General Manager un po´ matti ma altrettanto sicuri delle loro potenzialità. Sia O´Neil che Black sono capaci di intrattenere il pubblico e sanno di cosa la Fallen Paradise, i loro lottatori ed i loro fans hanno bisogno. Sono consapevole del fatto Black e O´Neil non siano le classiche personalità a cui qualcuno affiderebbe i propri show, ma io e l´Owner crediamo che due elementi simili saranno in grado di svolgere il loro lavoro meglio di chiunque altro, facendo salire alle stelle gli ascolti.

Ridacchia lievemente la giovane donna, soprattutto nel sentire una voce provenire dal pubblico “CI PUOI SCOMMETTERE, STRONZA!”. La Von Feuer si scosta una ciocca di capelli biondissimi dietro l´orecchio, spostando lo sguardo su un altro intervistatore che sembra volerle fare una domanda.

Intervistatore: A questo punto in molti se lo stanno chiedendo. Qual è il suo ruolo nella federazione?

H: Potrei dire tante cose a riguardo… Potrei dire di essere una dirigente come tanti altri, di essere la Co-Owner di questa federazione, la sua sostituta o qualcos´altro. Ma se vogliamo racchiudere il mio ruolo in una semplice definizione, direi molto tranquillamente di avere un “Ruolo Chiave”. Vedete… Le Federazioni sono create e sostenute da molti uomini e donne, ma non tutte queste persone, per quanto importanti, sono conosciute al pubblico. Io, l´Owner, Black ed O´Neil possiamo agire direttamente durante lo show e prendere decisioni sul momento, ad esempio. È un ruolo fondamentale e che deve essere preso con una certa serietà, perché una decisione può influire sui percorsi dei nostri lottatori e delle nostre lottatrici.

Intervistatore: Ripetiamo la domanda fatta da O'Neal, giustamente ci ha ricordato il suo passato da Lottatrice. Questa sarà una federazione Intergender. Cosa ne pensa?

La Dea dell´Oltretomba accenna un risata che peró viene trattenuta, si liscia brevemente il vestito, prima di andare a rispondere.

H: È una cosa che abbiamo voluto sia io che l´Owner. Sono stata una lottatrice, avrei potuto continuare ad esserlo. O forse lo sono ancora, con la differenza che ho un abito diverso da quello con cui eravate abituati a vedermi. Tempo fa ho detto che avrei portato una Nuova Era. La Fallen Paradise è un mezzo per iniziare qualcosa di nuovo, qualcosa di mai visto prima. Ho visto federazioni in cui c´erano donne che erano delle gigantesse, eppure in quelle stesse federazioni non era permesso l´intergender. Ho visto altre federazioni in cui invece era permesso, ed ho visto uomini piangere e fare le piattole quando perdevano, perché si sentivano feriti nel loro piccolo orgoglio da “maschio alpha”. Tutte queste cose… Sono delle stronzate. Quando si entra in una federazione si ha spesso a che fare con dei professionisti o con degli atleti che vogliono diventarlo, quindi che senso ha mettersi dei paletti tanto inutili? La Fallen Paradise Wrestling vuole dare le stesse possibilità a tutti. Vuole vedere ogni suo atleta brillare al suo meglio e per farlo ha bisogno di donne e di uomini che non hanno paura di mettersi in gioco, non importa chi hanno davanti o per mano di chi cadranno.

Intervistatore: Avrei ancora una domanda cardine per noi... Il suo wrestler preferito quali attributi deve avere?

La Von Feuer sorride lievemente, rimanendo in silenzio per qualche attimo, squadrando le persone presenti in sala. Arriccia leggermente le labbra, avvicinando poi il microfono a quest´ultime.

H: Io non ho un “tipo di wrestler” preferito. Quando ero nella Explosion Wrestling Superstars ho avuto a che fare con molte personalità diverse, che avevano modi di fare e modi di pensare diversi. Eppure tutte loro erano un valore aggiunto alla federazione. Certo… Non sempre è stato cosí. Ci sono stati dei periodi in cui abbiamo visto dei campioni e delle campionesse o dei lottatori e delle lottatrici che non sapevano di nulla e questo non necessariamente per incapacità nel lottato ma perché… Quelle persone non erano un valore aggiunto alla federazione. Sapete perché ho ricevuto cosí tante cose nella Explosion Wrestling Superstars? Sapete perché sono entrata nella Hall of Fame dopo un solo anno? Perché ho fatto in modo di lasciare un segno e l´ho fatto anche senza titolo. Chi vuole entrare in questa federazione deve tenere a mente che io voglio un roster pieno di gente di cui non posso fare a meno. Voglio dei lottatori di cui poter essere fiera di poter definire miei, che siano pronti a lasciare il loro nome scritto nella storia. Non importa che siano già dei professionisti o dei dilettanti. Non mi importa che siano buoni o cattivi. Non importa nemmeno il motivo per cui fanno determinate cose. L´importante per me è che i miei lottatori siano abbastanza appassionati ed abbastanza decisi da voler percorrere l´inferno per raggiungere il paradiso.

L'inquadratura punta immediatamente a due persone, durante la premiere, il palco ha accolto General Manager e la Dirigente, permettendo al pubblico composto solo da testate giornalistiche di poter fornire loro diverse domande. Sul palco c'è Bryan O'Neil, General Manager di Damned, Show Principale della FPW.
BoN: Ho presentato tante persone in vita mia. Dal più ignobile scherzo della natura al più lucente figlio di buona donna che questo mondo abbia mai visto, prima di chiudere con questa magnifica serata... che Dio mi danni se non la farò ripetere, ho il piacere di annunciarvi il primo tra le figure che hanno deciso di firmare un contratto per fare parte alla rivoluzione dopo la Caduta del Paradiso. L'ultimo Campione Divine della Storia della EWS. Il Pro-Wrestling Saviour, Shane Fucking Hero.
OH AIN'T NO REST FOR THE WICKED!

Shane si mostra con il suo solito sorriso irritante, l'atteggiamento di chi sa di avere tutti i riflettori puntati e non lo disdegna affatto. Si avvicina a BO'Neil. Stretta di mano tra i due, dove a prendere la parola è lo stesso General Manager.
BoN: Questa... è la stretta di un campione ma anche di un bastardo, questa mia aggiunta la dico in modo compiaciuto, fa bene sapere di avere un uomo con il coraggio di massacrarsi per la buona riuscita di uno show. Il palco è tuo, ragazzo. Stendili.

Pacca sulla spalla da parte del General Manager di Damned nei confronti di Shane Hero, concedendogli il podio.

SH: "Prima di tutto...Prego. Sono onorato di rappresentare l'anello di congiunzione tra la fine della EWS e la genesi della FPW. E lasciatemi dire che non sono nemmeno chissà quanto sorpreso. Perché quando imponi alla tua stessa creatura di non mutare, accade inevitabilmente un processo di involuzione. Quei pezzi di merda che rappresentavano la EWS hanno deciso di non andare avanti, di fermarsi al passato nostalgico...E guardateli adesso. Sono diventati il passato stesso. Mentre io, che mi sono sempre fatto voce di un nuovo movimento in questo business, che ho profanato le loro fottute glorie, sono il volto di un nuovo progetto. Di chi vuole davvero cambiare questo business.
E lo sapete benissimo. Chi se non meglio di...
SHANE.
FUCKING.
HERO.
La FPW vuole giocare con ogni certezza del caso e hanno deciso di puntare sul cavallo più affidabile. Perché per quanto possa darvi noia l'idea, questo stronzo che sta parlando in un anno ha fatto spiccare il volo ai ratings di HighWaY, ha portato culi sulle sedie delle arene, ha fatto vendere più merch e ha aumentato le vendite dei PPV. Sono stato assoluto protagonista di una federazione che fino a un anno fa non conosceva nemmeno il mio fottuto nome, perché è questo l'impatto che il miglior Fighter che questo business abbia mai visto ha. Questo è l'impatto che una leggenda vivente ha su qualsiasi compagnia. La FPW non sarà un'eccezione."

Ridacchia.

SH: "Anzi, lasciatemi lanciare un monito a tutti quei figli di puttana che arriveranno dopo di me, che metteranno la penna sul contratto. Se pensate che questa federazione parta da zero, senza alcuna gerarchia, con la possibilità dal principio di poter diventare un uomo o una donna da vertice...Siete incredibilmente fuori strada. Perché dovete ricordare che non state firmando solo con la FPW. State firmando per provare a fermarmi dal mio inevitabile destino.
Ogni volta che qualcuno di voi arriverà nel ring, quello sarà il mio ring.
E per quanto io possa non aver nulla alla vita, la EWS insegna che ogni cintura vale meno del prestigio di confrontarsi contro di me, di solo osare battermi. Io rappresento sin dal primo momento l'apice di questo business, l'apice della FPW, il prestigio che supera ogni cintura. Io sarò l'uomo da battere per tutti voi. Quindi vi consiglio di essere astuti e di non presentarvi qui pensando di avere le mie stesse opportunità. Perché gente che pecca d'umiltà fino a questo punto è destinata a finire col culo per terra. Ai miei fottuti piedi.
E la vostra storia finirà ben prima che possa iniziare.
BOOM."

Il pubblico composto da giornalisti esplode nella maggioranza in un boato di sorpresa, alcuni professionali cercano di alzare la mano mentre altri si allungano verso il palco chiedendo e facendo altre domande, diverse guardie del corpo sono state disposte per evitare qualsiasi forma di caos. Tutto si chiude con queste immagini di uno Shane Hero ad avere il braccio alzato da Bryan O'Neil.